A partire dalla versione 2.9 IKON SERVER è in grado di comunicare direttamente con sensori su protocollo M-BUS, sia cablati su RS485 che via TCP (tramite un gateway di rete), per funzionalità di monitoraggio e contabilizzazione.
Come già avviene per il protocollo MODBUS, può essere utilizzata a questo scopo sia la porta integrata RS485 di IKON, sia un adattatore collegato ad una delle porte USB libere.
La configurazione è molto semplice: dopo aver scelto la porta di comunicazione, sia avvia una scansione, che rileva automaticamente tutti i dispositivi sulla linea; una volta completata, viene presentata una lista di misuratori rilevati, nella quale è possibile selezionare quelli che si interessa gestire in IKON SERVER. Potrebbe infatti capitare che sulla stessa linea ci siano collegati anche dispositivi di altre unità abitative (ad es. in un condominio) che quindi non si vuole leggere.
La discovery interroga anche i dispositivi per sapere quali grandezze misurate mettono a disposizione, e la loro unità di misura; quando si avvia la configurazione finale dei misuratori selezionati, quindi, vengono creati in IKON SERVER tutti gli oggetti necessari, senza bisogno di nessun passaggio manuale.
Il risultato finale è unn oggetto composito per ogni misuratore MBUS, che può essere direttamente inserito in supervisione o all'interno di logiche ed eventi programmabili. E' possibile inoltre trascinare le singole grandezze all'interno della supervisione, o utilizzarle come qualunque altro oggetto di IKON SERVER, con la massima flessibilità che già conosci del nostro supervisore.
Se i dispositivi ricadono nei requisiti imposti dalla nostra gestione energia (ovvero un valore di energia nel caso di misuratori elettrici, o un contatore nel caso di contatori di acqua e gas), essi vengono inoltre automaticamente inseriti nella apposita sezione di visualizzazione dei consumi, senza nemmeno dover creare a mano l'oggetto composito (cosa comunque sempre possibile, per associarlo alla grandezza specifica che si vuole monitorare nel caso di device MBUS che offrono più di una misura).
A breve pubblicheremo il manuale di configurazione di questo modulo; se nel frattempo sei curioso e lo vuoi provare sul tuo IKON SERVER, contattaci per ricevere una licenza di sblocco scrivendo una mail ad assistenza@domoticalabs.com oppure utilizzando il seguente link:
Questa versione introduce numerose migliorie alla gestione della storicizzazione e visualizzazione dei dati, sia a bordo di IKON SERVER, sia su cloud.
Grazie alla sincronizzazione dati su cloud - che deve essere attivata come servizio - IKON SERVER sincronizza il proprio archivio locale di dati di storico con il cloud, creando una copia di tutti i dati registrati dalle varie tecnologie; in caso di assenza di connettività, il database locale funge da buffer fino al ripristino della connettività, in modo da non perdere dati.
L'ambiente dashboard sul portale cloud (a cui si accede con il proprio account cloud previa registrazione gratuita la prima volta) permette di momitorare lo stato di funzionamento di tutti i dispositivi ...
... e di organizzare i dati raccolti in DASHBOARD personalizzate, ovvero pagine nelle quali puoi inserire grafici, tabelle, indicatori, elementi grafici e link per la navigazione, costruendo a tuo piacimento la grafica di monitoraggio e analisi dati; ecco alcuni esempi di cosa puoi realizzare: monitoraggio termoregolazione...
... controllo di centrali termiche...
... monitoraggio dei consumi elettrici...
... e tanto altro ancora. I dati ovviamente possono essere combinati insieme, in un unico grafico o widget, anche se provengono da IKON SERVER differenti: la soluzione ideale per il controllo multi-sito!
Per saperne di più sulla DASHBOARD CLOUD, consulta il suo manuale di configurazione:
La storicizzazione dati e reportistica su cloud è un servizio che comporta un canone annuo in base al numero di grandezze (punti) che si desidera tracciare, attraverso pacchetti di crediti che possono essere utilizzati anche su webserver differenti. Contattaci per ulteriori informazioni!
IKON SERVER utilizza già da anni il protocollo MQTT per dialogare con il nostro cloud; questo protocollo è sempre più diffuso, perché garantisce la massima affidabilità nello scambio dati con un servizio di raccolta dati, con limitata occupazione di banda, ed è quindi ideale per tutte le applicazioni IOT.
Da oggi IKON SERVER può registrarsi - oltre che sul nostro cloud - anche su servizi cloud di terzi, utilizzando appunto questo protocollo. E' necessario inserire i dati del servizio a cui ci si vuole collegare, e le relative credenziali.
Una volta stabilita la connessione, è sufficiente trascinare nella pagina di questo servizio gli oggetti di IKON SERVER che si desidera agganciare, e per ognuno stabilire su quale canale MQTT inviare il proprio stato e/o ricevere comandi.
Per saperne di più, consulta il manuale di questo modulo disponibile qui:
Anche in questo caso, essendo questo modulo ancora in beta testing, se sei interessato a provarlo, contattaci per ricevere un codice di sblocco per il tuo IKON SERVER.
IKON SERVER permette da oggi di comandare ogggetti di un qualunque altro apparato connesso di Domotica Labs attraverso il cloud; a prescindere dal fatto che siano installati nello stesso impianto oppure in un'altra location, è possibile pilotare:
Oggetti di un altro IKON SERVER
Oggetti di un PIKO
Dispositivi ELEKTRA4
Apparati Modbus collegati al cloud tramite un ELEKTRA CONNECT
Ovviamente, prima di poter controllare un altro dispositivo, è necessario essere associati ad esso con il proprio account cloud, e autorizzare il proprio IKON a comandare i dispositivi in questione attraverso il popup "Condivisioni M2M" nella sua scheda sul nostro portale cloud.
Ad oggi, l'inserimento dei riferimenti sull'oggetto da comandare deve essere fatto manualmente, e si presta quindi per piccole situazioni mirate; a tendere, IKON SERVER effettuerà una discovery sul cloud di tutti i dispositivi controllabili, e permetterà di generare automaticamente gli oggetti al proprio interno (che abbiamo chiamato "cloud mirror") per realizzare una vera e propria rete interoperante di dispositivi in modalità M2M.
Fino ad oggi era possibile pilotare i relay e monitorare gli ingressi dei nostri MODULI I+O e di ELEKTRA4 tramite la sezione
TECNOLOGIE > DISPOSITIVI I/O
di IKON SERVER. Non era tuttavia possibile supervisionare le funzioni avanzate di ELEKTRA4 (configurabili attraverso la app ELEKTRA per smartphone), ovvero:
Attuatore tapparella (fino a 2 canali per dispositivo)
Termostato (fino a 4 zone per dispositivo)
Controller fancoil
La versione 2.9 introduce il controllo di queste funzioni, in modalità completamente automatica: è sufficiente aggiungere la funzione desiderata alla scheda del dispositivo I/O in IKON SERVER (selezionando la funzione e il canale), e vengono creati tutti gli oggetti grafici necessari per la visualizzazione e per l'inserimento all'interno di logiche.
In questo modo, si può facilmente realizzare un impianto di automazione domotica costituito da un IKON SERVER ed uno o più moduli ELEKTRA4, che intragiscono tra di loro tramite WIFI oppure (volendo immunizzarsi dall'eventuale caduta della rete domestica) tramite cablaggio RS485.
Ogni modulo ELEKTRA4, opportunamente programmato con la app dedicata, svolge in autonomia la funzione desiderata (controllo luci, motorizzazioni, regolazione climatica) garantendo in questo modo la massima prestazione e affidabilità. Attraverso quanto introdotto nella 2.9, con pochi semplici passaggi si può riportare il tutto in supervisione di IKON SERVER, ed usufruire di tutte le funzionalità di grafica, logica e gateway verso altre tecnologie, tipiche del nostro webserver.
Il modulo logico avanzato basato su LUA è stato ulteriormente potenziato nella versione 2.9.
La principale novità consiste nella possibilità di inserire delle condizioni nelle connessioni tra blocchi logici e oggetti comandati dalle logiche, in modo simile a quanto avviene negli eventi programmabili. Questa funzionalità rende molto più veloce e comodo "filtrare" il comando di oggetti solo se la logica a monte assume un determinato stato; la cosa era già possibile oggi, ma richiedeva l'inserimento di un apposito blocco di "trigger" nella rete logica, cosa non molto intuitiva a detta di molti utilizzatori, abituati alla comodità delle connessioni tra oggetti che ci sono altrove in IKON SERVER.
Abbiamo introdotto inoltre diverse migliorie e irrobustimenti di questo modulo, del quale abbiamo pubblicato la versione aggiornata del manuale (nella quale abbiamo inserito nuovi capitoli che illustrano in modo più dettagliato il funzionamento dei trigger, delle connessioni, e del codice LUA generato dall'editor) che puoi trovare qui:
IKON SERVER 2.9 è ottimizzato per operare sia con la app IKON 2, sia con la nuovissima SUPERVISOR, la nuova generazione di app per smartphone e tablet, con cui è possibile gestire più impianti - basati sia su IKON SERVER che su PIKO - attraverso "lavagne multiple" immediatamente accessibili dalla vista principale.
Oltre alla visualizzazione della supervisione di tutti i webserver, sia da locale che da remoto, se si inseriscono le proprie credenziali cloud, e se i webserver in questione sono connessi al cloud, la app recupera automaticamente la lista di oggetti sincronizzati - quelli contrassegnati per essere gestiti con gli assistenti vocali, per intendersi - e li rende disponibili per il controllo diretto dalla schermata principale della app, come comandi rapidi, senza bisogno di entrare nella vista web.
Questi elementi sono suddivisi per tipologia (scenari, illuminazione, controllo clima, motorizzazioni etc...) e sono immediatamente comandabili. Ogni lista mostra di base fino a 8 elementi, ma può essere espansa per mostrarli tutti; è possibile riordinare gli elementi a proprio piacimento, in modo da avere sempre sotto mano quelli di più frequente utilizzo. Questa visuale dei comandi rapidi non si sostituisce alla grafica completa della supervisione, ma permette di richiamare i comandi rapidi direttamente dalla lista impianti, senza necessariamente aprire la schermata di IKON o PIKO.
Inoltre, è possibile monitorare lo stato in tempo reale delle risorse dei webserver, controllando anche l'andamento nelle ultime ore: è sufficiente toccare l'indicatore di CPU o di memoria RAM per aprire il corrispondente grafico. Infine, la presenza di eventuali notifiche (di tipo info, warning o allarme) all'interno del supervisore, viene evidenziata da altrettanti indicatori.
La app SUPERVISOR è fortemente ottimizzata per ridurre i tempi di caricamento della supervisione, grazie anche ad un meccanismo di pre-caricamento dell'ultimo progetto attivo in background, mentre si interagisce con i comandi rapidi dalla schermata principale. Inoltre, con SUPERVISOR non è più necessario il ricaricamento della supervisione se si passa da rete locale a remota; il cambio di rete viene infatti gestito automaticamente, in modo trasparente per l'utente.
SUPERVISOR permette infine di attivare il controllo biometrico (impronta digitale o face ID sui modelli di IPhone che lo supportano), specificando un PIN che viene richiesto per accedere solo quando non viene riconosciuta automaticamente l'identità del proprietario del dispositivo. Questo meccanismo garantisce una doppia protezione, oltre alla cifratura di tutti i dati di accesso agli impianti (come già avviene anche nella app IKON 2).
SUPERVISOR è attualmente in beta testing, e sarà presto disponibile sugli store per tutti i nostri clienti; se sei interessato a provarla in anteprima, contattaci per ricevere le istruzioni del caso.
Abbiamo lavorato molto per rendere IKON 2.9 più stabile, performante e sicura rispetto a qualunque versione precedente del nostro supervisore. Mantenere aggiornato il cervello del proprio sistema domotico è importante: installala al più presto nei tuoi sistemi di supervisione IKON SERVER!
Il team Domotica Labs