Abbiamo reso disponibile in queste ore l'aggiornamento alla versione 2.6.2 di IKON SERVER, il nostro webserver multiprotocollo per edifici ed impianti intelligenti.
Vediamo insieme le principali novità di questa release...
Con questa versione, IKON SERVER diventa pienamente compatibile con ELEKTRA 4, il nostro innovativo dispositivo IOT che rende intelligente un impianto elettrico tradizionale.
ELEKTRA 4 può lavorare in modalità autonoma grazie alla app ed al supporto per gli assistenti vocali Amazon Alexa e Google Assistant, operando appoggiato al nostro cloud.
In situazioni più complesse, tuttavia, ELEKTRA 4 può operare in sinergia con IKON SERVER per realizzare una soluzione di automazione integrata, interamente supervisionabile ed automatizzabile grazie alle prerogative del nostro webserver, perfettamente autonoma ed autosufficiente anche in assenza di connettività internet.
Fino ad oggi IKON SERVER era in grado di gestire solo la versione RS485 del modulo 4I+4O (puro slave), mentre con la versione 2.6.2 diventa possibile integrare un ELEKTRA 4 nel progetto di supervisione, dovendo solamente inserire il suo indirizzo IP.
Le funzionalità svolte in autonomia da ELEKTRA 4, programmate tramite la sua app (associazioni tra pulsanti ed uscite, temporizzazioni, etc...) continuano a funzionare, garantendo la massima affidabilità anche in assenza di comunicazione con il webserver; in questo modo, in IKON SERVER è sufficiente preoccuparsi di comandare le uscite e/o monitorare lo stato degli ingressi, ed inserirli all'interno di logiche più ampie (che magari coinvolgono tecnologie come KNX o Modbus, o una centrale di antintrusione) oppure nelle pagine grafiche di supervisione.
Per gestire un dispositivo 4I+4O all'interno di IKON, è sufficiente creare una nuova LINEA nella sezione
TECNOLOGIE > DISPOSITIVI I/O
e, nella sua scheda, scegliere se operare tramite RS485 oppure via rete (per gestire, appunto, un ELEKTRA 4):
Premendo il pulsante AGGIUNGI nella sezione in basso, si aggiunge il dispositivo da gestire, specificando il suo indirizzo (così come impostato fisicamente tramite dip switch). Accedendo ai dettagli del dispositivo, sia che si operi via 485 che tramite rete, si ha a disposizione una serie di oggetti, che rappresentano:
Gli ingressi digitali (sia lo stato corrente dell'ingresso, che il toggle ovvero l'inversione tra 1 e 0 ad ogni pressione di un pulsante collegato all'ingresso, comodo per comandare direttamente luci o similari)
Gli ingressi analogici (dati di temperatura)
Le uscite, comandabili da IKON SERVER
Questi oggetti possono essere immediatamente utilizzati negli ambienti grafici della supervisione, all'interno di scenari, logiche etc... per realizzare velocemente funzioni di automazione e di remotizzazione.
Scopri di più sull'integrazione tra IKON SERVER ed i moduli 4I+4O in questa sezione dedicata:
Un'altra novità importante della versione 2.6.2 è una maggiore integrazione del nostro gateway DALI/DMX con le altre tecnologie gestite da IKON SERVER.
In particolare, a partire da questa release, diventa molto più semplice associare un pulsante di una qualunque delle tecnologie in campo - KNX, BTicino MyHome, oppure collegato in ingresso ad un nostro dispositivo slave 4I+4O - per il comando e la regolazione della luminosità di un dimmer DALI oppure DMX.
Visto che le diverse tipologie di pulsante operano in modo anche molto differente tra di loro, abbiamo previsto un menu a tendina nella scheda dei dimmer gestiti attraverso il gateway DALI/DMX, con il quale scegliere già il programma applicativo più idoneo in base al tipo di pulsante.
In base a questa scelta, trascinando pulsante e dimmer negli EVENTI PROGRAMMABILI, vengono resi disponibili automaticamente i nodi di collegamento più idonei per connettere le due tecnologie, rendendo completamente trasparenti le logiche di regolazione e comando ON/OFF, gestite da IKON in autonomia.
In aggiunta a questo, la versione 2.6.2 prevede una serie di opzioni per ottimizzare il funzionamento con sensori di presenza, stabilendo i livelli minimi e massimi di regolazione, e se le luci debbano essere accese o meno a fronte di rilevamento della presenza.
A partire dalla versione 2.6.2, abbiamo introdotto la possibilità di generare fino a 5 grafici all'interno del progetto di supervisione, senza bisogno di acquistare la licenza di reportistica e contabilizzazione. I grafici possono contenere oggetti di qualunque tecnologia, tra quelle abilitate nel progetto, e possono essere inseriti in qualunque pagina della supervisione.
Inoltre, abbiamo sbloccato la possibilità di gestire fino a 20 registri modbus, tramite RS485 integrata oppure in TCP/IP, senza bisogno di inserire la licenza per il modulo MODBUS (necessaria per un numero superiore di registri). In questo modo, diamo una risposta alla crescente richiesta di integrazione di singoli dispositivi, con un numero limitato di informazioni da leggere (es: inverter fotovoltaico, pompa di calore, misuratore di energia etc...), sempre più spesso presenti in un impianto domotico. Uno dei punti di forza di IKON, d'altronde, è proprio la capacità d integrarsi direttamente con questo tipo di dispositivi, senza gateway costosi e difficili da configurare.
Queste due novità si applicano a tutte le versioni di IKON SERVER, anche la sola HARDWARE BASE (ovvero quella senza licenza KNX o MyHOME, pensata per operare con i nostri dispositivi I/O, DALI/DMX, misuratore di energia o SMARTPLUG WIFI). In base alla configurazione pregressa, potrebbe essere necessario sbloccare le nuove features tramite un codice di attivazione (gratuito) da richiedere al nostro servizio clienti.
Sono sempre di più i clienti che scelgono di affidarsi al nostro servizio cloud di remotizzazione per l'accesso remoto ad IKON SERVER.
Questo servizio, pienamente integrato nel webserver già da alcune versioni, permette di non dover aprire porte sul router, rendendosi completamente indipendenti dal tipo di connessione, da eventuali cambi futuri di router, e da conflitti sulle porte esterne con altri servizi o dispositivi. Questo servizio, peraltro, diventa indispensabile laddove, come sempre più spesso accade, il provider internet non offra nemmeno la possibilità di avere un indirizzo IP pubblico.
L'accesso tramite remotizzazione cloud è inoltre più sicuro rispetto ad un accesso diretto, perché la comunicazione tra IKON SERVER ed il nostro cloud è protetta da una VPN con i più elevati standard di sicurezza, mentre l'accesso da browser o app "triangolando" sul cloud beneficia di controlli addizionali sul traffico, e di tutti i vantaggi legati alle chiavi SSL certificate e riconosciute da tutti i sistemi operativi come "fidate".
Recentemente, abbiamo apportato numerose migliorie ed ottimizzazioni al servizio, che lo rendono ancora più stabile ed affidabile anche in condizioni di connettività precaria. Se già stai utilizzando questo servizio, oppure hai intenzione di utilizzarlo, ti consigliamo caldamente di aggiornare il tuo IKON alla 2.6.2.
Per ulteriori informazioni e supporto sul servizio di accesso cloud, contatta la nostra assistenza tecnica.
Oltre a quanto abbiamo visto, la versione 2.6.2 introduce numerose migliorie e fixing, tra cui le seguenti novità:
Possibilità di richiamare app di terze parti dalla app di IKON, ora disponibile anche per IOS (richiede aggiornamento all'ultima versione della app)
Servizio di accesso tramite cloud senza aprire porte:
Modbus: introduzione offset per aggiungere/togliere un valore fisso nella codifica/decodifica dei registri
Modbus: bugfixing ed ottimizzazioni minori
Introdotto controllo di integrità sui pacchetti di aggiornamento, per evitare possibili problematiche dovute ad archivi compressi non coerenti con la versione pubblicata su internet
Status byte: introdotto fixing per decodifica di valori in porzioni di lunghezza diversa da 1 bit
Modulo logico avanzato LUA: bugfixing e miglioramenti vari
Introdotta possibilità di utilizzare ELEKTRA 4 ei i dispositivi I+O MODULE all'interno del controllo carichi
L'aggiornamento è fortemente consigliato, soprattutto per coloro che siano già passati alla versione 2.6.0 e 2.6.1, poiché introduce fixing di sicurezza, e correttivi specifici a problematiche segnalate recentemente nelle ultime release del software.
Per verificare se il tuo IKON è aggiornabile a questa versione, procedi come segue:
Accedi all'amministrazione di IKON tramite browser
Seleziona la voce SETUP > AGGIORNAMENTO SOFTWARE
Attendi alcuni secondi (IKON deve essere connesso ad internet per poter completare la richiesta ai nostri server)
Se viene segnalata la nuova versione 2.6.2, previa salvataggio di un backup completo (e, consigliato, un export dei dati di reportistica, se presenti), premi il pulsante AGGIORNA per effettuare l'aggiornamento, seguendo le istruzioni a video.
Se viceversa il tuo IKON non mostra la nuova versione, contattaci per sapere come aggiornare il tuo supervisore alla nuova generazione.
Siamo a tua disposizione per eventuali chiarimenti o supporto
Il team Domotica Labs